Restauro dell’acquedotto di Minturnae e del monumento cd. del Labruzzi.

Committente:
MIC di Frosinone e Latina

Descrizione:
ll progetto di restauro dell’acquedotto di Minturnae mira a preservare e valorizzare una delle più importanti opere idrauliche del periodo romano, realizzata sotto l’imperatore Vespasiano. Questa imponente infrastruttura, lunga oltre 11 chilometri, collegava le sorgenti di Capodacqua alla città di Minturnae, attraversando la Via Appia, arteria cruciale dell’antica Roma. L’acquedotto è caratterizzato da una serie di arcate monumentali costruite in “opus reticulatum”, una tecnica che utilizza blocchi di tufo e calcare, e che in alcuni punti conserva ancora tracce di intonaco e decorazioni bicromatiche.
Attualmente l’acquedotto è in uno stato di avanzato degrado a causa della prolungata mancanza di manutenzione, degli agenti atmosferici e della proliferazione di vegetazione infestante. La struttura è suddivisa in due blocchi principali dalla Strada Statale SS7: il Blocco 1, a Nord-Ovest, e il Blocco 2, a Sud-Est. Entrambi i blocchi mostrano segni di deterioramento, come fessurazioni, perdita di materiali lapidei e infiltrazioni d’acqua, che compromettono la stabilità dell’intera opera. Il Blocco 2 è particolarmente danneggiato, con radici profonde che minacciano la struttura.

Le attività di restauro comprendono la pulizia e il diserbo delle arcate per eliminare la vegetazione invasiva, utilizzando metodi manuali e chimici. Le creste dei fornici verranno consolidate per prevenire ulteriori infiltrazioni d’acqua, e le lesioni presenti saranno trattate con interventi superficiali mirati, al fine di restituire solidità alle arcate danneggiate. Particolare attenzione sarà data alla conservazione dei materiali originali e al rispetto delle tecniche costruttive romane, mantenendo intatta l’autenticità storica dell’opera.

L’obiettivo del progetto è non solo preservare il valore storico dell’acquedotto, ma anche rendere nuovamente fruibile il sito, migliorandone l’accessibilità e l’attrattività turistica, e promuovendo così la conoscenza di questo straordinario esempio di ingegneria romana.

Caratteristiche:
Progetto finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 1 – Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0.

Stato:
In corso.