Canale H – Barletta

Canale H – Barletta

RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA STRALCIO H, LITORANEA DI PONENTE

“Riqualificazione paesaggistica del Litorale di Barletta come frontiera ecologica attraverso la realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque di prima pioggia finalizzato a migliorare la qualità delle acque balneabili e comprensivo di sistemazione del tratto terminale del Canale H, interessato da fenomeni di erosione costiera e insalubrità (Stralcio H, Litoranea di Ponente)”.

Committente:
Comune di Barletta (BT)

Descrizione:
L’area interessata dall’intervento è situata nella parte Nord della città di Barletta, compresa tra Via Dicuonzo, via Ofanto, via Scommegna, il lungomare Mennea e il tratto costiero limitrofo al Canale di Ponente.

Il sito di progetto ove saranno realizzate le opere principali, si presenta come una vasta area verde incolta con nuclei di canneti estesi intorno al canale fuori terra. Il sistema di captazione delle acque meteoriche nel centro abitato è formato da tre collettori, denominati “A”, “B” e “G” che convogliano il flusso nello scarico a mare, detto appunto “canale H”.  Vista la necessità di adeguare alla normativa vigente il Canale H e la situazione di criticità ambientale in cui versa il tratto costiero interessato e le acque prossime allo scarico a mare, si è reso necessario un progetto di riqualificazione che si integri con un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia. Il progetto ha previsto la realizzazione di un impianto atto ad intercettare le acque di prima pioggia provenienti dai collettori esistenti interrati. Esse, previo trattamento di depurazione, saranno successivamente smaltite in mare. Il nuovo collettore capta attraverso una serie di manufatti di derivazione le acque di prima pioggia provenienti dai collettori A, B e G e le convoglia in un pozzetto di confluenza, collegato direttamente alla vasca di trattamento. L’impianto si compone di vasche interrate e debitamente coperte con elementi leggeri asportabili. In particolare, si compone di un bacino di trattamento di grigliatura dissabbiatura e desoleatura della portata di prima pioggia studiato per consentire lo scarico a gravità nel canale H, un accumulo delle sabbie separate dalla prima pioggia ricavato nella parte interrata del bacino di trattamento e di una vasca di emergenza, al fine di permettere lo stoccaggio di eventuali liquidi che dovessero essere sversati sul piano stradale per effetto di eventi accidentali.

La manutenzione del collettore è garantita grazie alla presenza di pozzetti di ispezione a distanza cadenzata

Dal punto di vista architettonico, l’obiettivo del progetto è minimizzare l’impatto ambientale delle opere impiantistiche sul contesto per tutelare l’area costiera e il miglioramento della qualità ambientale e paesistica dell’intorno. Gli interventi proposti sono principalmente opere di ottimizzazione (creazione di fasce vegetate), opere di compensazione ambientale (creazione di habitat umidi per filtrare ulteriormente le acque scaricate in battigia) e opere di ingegneria naturalistica. Sia gli spazi tra una palificata e l’altra che l’argine del bacino saranno rinaturati con vegetazione di tipo alofila, che ben si adatta ad ambienti umidi e salini come quelli costieri. Queste specie, oltre al loro ottimo adattamento in questo tipo di ambienti, permettono di salvaguardare il versante sabbioso e di rappresentare un ulteriore step di filtraggio degli odori e di alcune sostanze contenute nelle acque provenienti dal canale.

L’ambito dello sbocco in battigia prevede un intervento combinato di ingegneria naturalistica e di rivegetazione. Nella situazione ante operam, l’acqua che arrivava in battigia creava una vera e propria separazione della spiaggia, costringendo i bagnanti ad attraversare il canale per passare da una parte all’altra della spiaggia. Il progetto, quindi, ha previsto di utilizzare la parte del canale in c.a. come passaggio e la sistemazione con una palizzata di legno su più livelli che permetta di salvaguardare il nuovo passaggio e di evitare l’erosione della spiaggia a monte.

Caratteristiche:
Per la realizzazione delle opere dell’intervento l’importo complessivo ammonta a € 2.200.000,00.

L’intervento si inserisce all’interno di una serie di finanziamenti, di cui il Comune di Barletta è beneficiario, per la riqualificazione e la rigenerazione territoriale nell’ambito costiero della provincia di Barletta-Andria-Trani, Accordo di Programma tra MATTM, MIT e Regione Puglia.

Stato:
Progetto definitivo ed esecutivo approvati.

FINEPRO S.r.l.
Via Nino Rota, 3
70011 Alberobello (BA)
t. +39 080 432 56 41

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